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Lettera di Antonio papā di Elena

Testimonianza ricevuta da Adao Friuli

Buonasera, sono Antonio, papà di Elena. Questo mese, essendomi accorto dello scorrere del tempo non subito dopo l’appuntamento mensile, ma il giorno prima... non potevo non fermarmi due minuti e provare a farvi avere questi miei semplici pensieri. MI spiace essere sparito in questo modo, ma per diverso tempo ho pensato e sperato di poter trovare il modo di passare almeno a salutare... ma forse è arrivato il momento di mettere un punto.

Elena sta abbastanza bene, passa molto tempo a Verona dove frequenta Fisioterapia (ma vuole riprovare il test di medicina... e noi siamo dalla parte dei suoi desideri) e anche se non è tutto a postissimo sta facendo passi da gigante e si tiene in contatto (proficuamente) con la dottoressa che l’ha in cura. Vorrei che mi crediate se vi dico che avrei voluto continuare a frequentare il gruppo, sia perché non mi sembrava bello andarmene subito dopo l’emergenza sia perché mi sono trovato davvero bene. Il problema è che Tommaso sta attraversando un lungo periodo “problematico” e il dopocena è un momento particolarmente critico. Anche se una serata può sembrare qualcosa di facilmente organizzabile non sempre è così, e non me la sento di lasciare Tommaso con la mamma anche se è per una buona causa perché parliamo di un ragazzone che quando è un po’ agitato è meglio che abbia davanti qualcuno di stazza paragonabile... Non voglio nemmeno che passi del vittimismo da parte mia: ce la stiamo mettendo tutta e bene o male si va avanti, ma ogni piccolo impegno extra diventa davvero difficile da gestire e bisogna fare delle scelte.

Non vorrei dirvi addio, ma non mi sembra nemmeno corretto lasciare in sospeso in questo modo. Vorrei rinnovare il grazie alle persone che ho incontrato, da quelle “storiche” che svolgono un ruolo insostituibile, alle psicologhe e ai compagni di avventura che ho avuto modo di conoscere: da tutti ho ricevuto qualcosa di importante. Vorrei restituirvi il messaggio di positività con cui mi avete accolto, perché lo rilanciate sempre ai nuovi arrivati: è una strada lunga e in alcuni momenti molto dura, ma se si è aiutati bisogna avere fiducia che le cose si possono sistemare, anche negli aspetti che si immagina pregiudicati per sempre.

Un caro saluto

Antonio

 

 

NB: I nomi sono di fantasia; la lettera è autentica.